Follette verdi

Un regalo fatto lo scorso anno e quest'anno altri due richiesti dalla stessa persona per due amiche... le era veramente piaciuto il soggetto! In effetti la composizione è medio-grande rispetto alle solite e il verde che domina è davvero particolare. Non essendoci scritte o richiami a decorazioni prettamente natalizie è possibile "sfruttare" l'addobbo anche dopo le festività!

Fatte per l'occasione: due follette sui toni del verde su palla piatta in viticcio del diametro di 20cm.

1) Folletta più piccola e con composizione concetrata tutta all'interno della palla:

 2) Folletta dalla faccina più grande e composizione che copre un po' in basso il bordo della palla con sonagli appesi:

Quest'anno ho realizzato poche cose per Natale, non essendo impegnata al centro commerciale e non avendo altre occasioni di uscire con la bancarella. In compenso mi sono rilassata e tutto quello che è nato è frutto di un "vero piacere di creare" che a volte la frenesia della preparazione di tanti pezzi non mi fa godere appieno il momento.

Albero in velluto

In attesa di cucire l'albero in lino di cui ho mostrato le intenzioni nel precedente post, vi faccio vedere il mio albero molto grande (40cm) in velluto color tortora realizzato la scorsa settimana. Doveva essere il mio "dentro porta" visto che fuori non lo posso appendere (sarebbe esposto alle intemperie!) ma è troppo grande per il mio ingresso ... così l'ho già rimpiazzato con una creazione più piccola. Nel frattempo questo ha preso posto nel mio mercatino casalingo ... ma non sono sicura di volermene separare. Domani è la giornata dell'albero di Natale e fra un addobbo e l'altro, di certo troverò un altro angolo della casa dove poterlo appendere.

Le bamboline fiorelline che lo decorano sono uguali a quelle che ho già realizzato per il mio albero di Natale. Piccoli fiori in feltro sottile e pannolenci con tanti fiocchi contornano il tutto e fanno anche da base a dei grossi pompom di neve. La scritta "Buon Natale", che solitamente non uso (perchè poi rende la composizione troppo tematica) , mi sembrava proprio adatta in questo caso. Il grappolo di sonagli che chiude la parte bassa fa parte di una scatola di sonagli molto rifiniti (e parecchio costosi) comprati qualche anno fa proprio per essere appesi singolarmente sull'albero di Natale. Un fiocco di neve in polistirolo chiude la punta impreziosito degli stessi fiori in panno che sono sparsi sul resto dell'albero.

Un fuori (o dentro) porta natalizio molto "elegante" con le sue tonalità tortora e beige che per me acquista ancora più valore perchè l'ho fatta per me. ... so già che troverà posto in un'altra casa!!!

Albero in lino

Ieri la solita piacevolissima mattinata di chiacchiere creative con Nicoletta (Polvere di creatività) ... e dai nostri giri potevo non venire a casa con qualcosa da realizzare??? 

Ho trovato un bellissimo lino e sono già all'opera con ago e filo per cucire (rigorosamente a mano) un grande albero. 

Anche se non sono pienamente operativa con la vendita delle mie creazioni come avveniva da qualche anno a questa parte, non riesco proprio a smettere di creare. 

Ho ricevuto molte richieste e buona parte delle creazioni che avevo deciso di appendere a casa mia , mi hanno già lasciato per decorare le vostre case... perciò continuo perchè il vostro apprezzamento è davvero combustibile per il mio motore creativo!!! Grazie!

L'idea finale mi è già chiara ... a breve il compimento!

Bambola su cono in viticcio

Quest'anno, avessi preso parte al mercatino di Natale, avrei avuto dei "pezzi più grandi". Ho sempre realizzato creazioni di piccole e medie dimensioni perchè le richieste e di conseguenza il prezzo avevano uno standard di questo tipo. Ultimamente mi erano state commissionate alcune opere più grandi e sull'onda di questa tendenza, proprio quest'anno che ho meno possibilità di mostrarle, ho dato vita ad un po' di composizioni dalla grandezza più vistosa.

Una di queste è un cono in viticcio con bambolotta all'interno e fiori in morbido pile tutto nel tono di un candido bianco. 

Particolari:

Effetto sfucato della bambola sullo sfondo per dare importanza ai fiori ottenuti da più sagome fustellate piatte rese poi tridimensionali posizionandole con la tecnica delle bambole fiorelline. 

Esposizione "casalinga"

Siccome , nonostante la mia mancata presenza al centro commerciale, in molti stanno chiedendo le mie creazioni per rivolgere un pensiero natalizio speciale, ho allestito il mio personale "mercatino" direttamente nel mio laboratorio. L'esposizione rimane così, come da foto, fino a qualche giorno prima di Natale. Se potrò accontentare qualche richiesta , ne sarò felice.

Holly e le belle notizie

Oggi è il compleanno della nostra bellissima Holly. Festeggiamo i suoi due anni e divulghiamo la bella notizia: a Natale diventerà mamma di tre cuccioletti. Auguri anche a papà Polpetta (il prescelto)!

Palline piatte

Oggi pomeriggio , alla ricerca di un albero già tagliato in pannolenci (che ancora non ho trovato!!!), ho aperto la scatola delle palline piatte che riportava la scritta "da finire". Con grande sorpresa ho trovato abbastanza sagome di cartone già rivestite di lana e mi è venuta l'idea di intervallarle alle mie bambolone giganti sulle finestre.

Ho realizzato dodici palline piatte decorate con un fiore in pannolenci, varie sagome di rametti, un bel fioccone di lana ed un po' di pigne mignon spennellate in acrilico per dare l'effetto neve. Domani le appendo. Mai avuto una casa così natalizia!!!

I colori della fotografia sono reali. Sembra uno di quegli effetti ottenuti con i filtri, invece la luce serale e le tonalità molto spente delle creazioni si sono amalgamate con lo sfondo sia del tavolo che del cuscino che ho utilizzato per mettere in risalto le palline. Non voluto ma decisamente bello, a mio parere.

Bamboline fiorelline

E' stata una "serie" molto divertente da realizzare. Le bamboline-fiorelline faranno da palline al mio albero di Natale. Me ne mancano ancora 6 da ultimare per poi mettere le mani in quelle che lo scorso anno avevo chiamato "Bambole fiocco di neve" i cui pezzi già tagliati aspettano solo di essere assemblati per dare vita ad un altra serie. 

...ho detto che questo sarà un Natale particolarmente bamboloso...

Le mie finestre

Ho aspettato la sera in modo da accendere le lucette per fotografare uno scorcio del lavoro che ho iniziato per addobbare le mie finestre. In realtà la luce non rende giustizia alle mie bambolone giganti. Sono due per ogni finestra per un totale di otto esemplari. Non ho mai fatto bambole così grandi tanto che , la testa questa volta non ho potuto realizzarla in pasta di mais e ho dovuto utilizzare una pallina natalizia rivestita di stoffa. Domani sperando in un raggio di sole cercherò di rifare le foto e proseguirò con la realizzazione degli altri addobbi che faranno compagnia alle bambole. La parte sottostante ospiterà una sagoma di cartone con paesaggio natalizio con le lucette all'interno. 

Oggi ho finito di decorare un albero di stoffa molto grande con due bambole fiorelline che sarebbe stato giusto per come "interno-porta" anzichè fuoriporta ... però è troppo grande e non riesco ad appenderlo. Peccato troverà posto in un altro angolo della casa. Anche questo attenderà domani per il servizio fotografico. 

Per il momento vi lascio con l'assaggio di una finestra , ancora incompleta...

Pensieri sul futuro

Nell'ambito del cambiamento sto raccogliendo un po' di commenti e opinioni sul fatto di non "rispettare" le vecchie abitudini ovvero correre all'impazzata verso un periodo che per tutti è rilassante, portatore di serenità e di occasioni festose. Per dieci anni per me non è stato così. Partivo con i grandi preparativi (ed i grandi numeri - basi stese per poterle avere a disposizione all'occorrenza!) a metà settembre, quando le mie mattinate cominciavano a diventare "libere" con l'inizio della scuola. Per tutto ottobre e buona parte di novembre facevo "le notti" sulle mie creazioni. Vassoi di stesure di basi asciugavano sulle "rastrelliere" di fortuna; svaligiavo il supermercato vicino casa di tutti i cartoni impilabili e non, per permettere alle varie creazioni di asciugare in attesa di essere posizionate sui vari supporti che nel frattempo venivano a volte tagliati, a volte cuciti, a volte rivestiti ed a volte semplicemente acquistati per ospitare angeli, bambole , orsetti, pupazzi di neve , casette e chi più ne ha più ne metta... Non mi manca questa frenesia, non mi manca l'ansia di non riuscire a finire per poter offrire un'ampia scelta, l'allestimento faticosissimo ed il periodo di grande stanchezza cui sarei andata incontro in questi giorni e che si sarebbe concluso appena la vigilia di Natale.

In questi giorni mi è capitato più di sempre di pensare a mia nonna e di fare sempre più tesoro di un insegnamento che sempre più imparo ad apprezzare man mano che invecchio. Quando parlavamo delle cose che non "faceva più", come andare in piscina tutti i giorni, prendere l'autobus o recarsi in centro, diceva che nella vita TUTTO HA UNA FINE e che solo se la accetti puoi andare avanti sereno. Ecco io penso di aver accettato "la fine" di questa fase della mia vita e di essere pronta ad affrontare qualcosa di diverso , anche se "purtroppo" completamente diverso. 

Essendo immersa nella creazione delle decorazioni per il mio albero, per le finestre e per altre zone della casa, posso dire che la mia vena creativa difficilmente si spegnerà ma dovrò imparare a farla convivere con tutto il resto. Magari sarà anche meglio così.

Buon futuro a me, qualunque esso sia!

Natale 2019

Nel vedere i miei "colleghi creativi" che allestiscono le loro bancarelle all'emisfero, so che vi sarete chiesti come mai non sono ancora all'opera... 

 

Ebbene , come anticipato, quest'anno NON PARTECIPERO' al mercatino del centro commerciale.

Altri progetti mi stanno portando su un'altra strada. 

 

Questo Natale sarà il mio primo VERO Natale in famiglia dopo anni di grande lavoro (e grandi soddisfazioni).

Se avevate pensato alle mie creazioni per il vostro Natale, contattatemi in privato e se possibile cercherò di accontentare le vostre richieste.

 

Nel frattempo finalmente sto decorando a festa casa mia ... cosa che non accadeva da anni!!!

 

Sarà un Natale "bamboloso" ... ecco un piccolo assaggio delle mie bambole-fiorelline per l'albero di Natale:

 

 

 

 

Dieci anni di "DOLCE CREARE"

La data di oggi l'ho segnata in grande sul calendario. Oggi il mio blog compie DIECI ANNI. L'anniversario non coincide con l'inizio della mia storia artistica ma segna la definitiva svolta con l'avvento della nuova pasta e la grande ascesa delle richieste relative alle mie creazioni.

Di solito le ricorrenze importanti servono per fare il punto di ciò che è stato, di ciò che è e di ciò che sarà. Andiamo con ordine...

CIO' CHE E' STATO:

E' stato un decennio ricco di soddisfazioni, caratterizzato da un continuo crescere stilistico e umano. Ho conosciuto tante persone che hanno apprezzato il mio lavoro e che mi hanno seguito sia on-line che nei vari mercatini. Sono stati anni di grandi produzione artistica che mi hanno regalato la possibilità di crescere le mie bimbe nella tranquillità di casa essendo sempre presente per le loro necessità ed allo stesso tempo mi hanno donato una serenità personale che solo l'arte è capace di infondere.

CIO' CHE E':

Nel giorno dell'anniverarsario posso dire che è ... un momento di pausa. I progetti iniziati lo scorso anno stanno pian piano prendendo forma e il mio lato creativo per ora non trova parte in questa nuova avventura. Ho quasi finito di allestire la mia stanza-laboratorio e non manco occasione di impastare, modellare, assemblare e creare tutto quello che il poco tempo che riesco a ritagliare mi lascia realizzare ... ma non è esattamente così che avevo "progettato" questo periodo. 

CIO' CHE SARA':

Come si suol dire il futuro è incerto... Spero di riuscire a conciliare il lavoro con la mia passione anche se quello che posso dire con grande certezza è che sta per chiudersi un cassetto che per un decennio è rimasto aperto ... purtroppo con il mio sogno che riprende posto all'interno. (Ho sempre cercato di trasformare quello che era solo un hobby in un vero e proprio lavoro)

Il mio essere sempre positiva non mi fa dire la parola fine, perchè significherebbe reprimere quella che è la mia vera natura. Diciamo che mi prenderò del tempo per cercare di mettere in piedi qualcosa di nuovo per poi scavare un spazio anche per quello che mi piace fare davvero. 

Nell'ambito di queste nuove intenzioni vi informo che quest'anno , con grande gioia della mia famiglia, non sarò presente con la mia mega-astronave-bancarella al centro commerciale Emisfero. Finalmente dopo dieci anni mi godrò anch'io un vero Natale!

Chi mi ha seguito, mi segue e mi serguirà ancora sa che può contattarmi per qualsiasi creazione. Se ci saranno le condizioni favorevoli e i tempi per poterlo fare, sarò contenta di accontentare le vostre richieste.

Un po' di storia fotografica:

La mia prima bancarella (Natale 2009) e l'ultima (Natale 2018)... aveva ragione Chiara a chiamare la mia bancarella astronave...

Nel tempo e nel dattaglio:

Natale 2009 - Ronchi dei Legionari
Tutto concentrato su una marea di bambole ... su un tavolo di plastica con tovaglia di carta e ... che oroore le scatole a vista sotto al banco!

Pasqua a Farra dopo il divertentissimo laboratorio in parrocchia

Una giornata di grande pioggia a Sistiana ... allestito e smontato nel giro di un paio d'ore

Natale vagabondo ... l'anno di tante uscite ...La prima alla Florgiulia (che ha chiuso) , la seconda a Monfalcone (dove ho conosciuto Nicoletta ed è stato l'inizio di una bella amicizia che coltivo ancora oggi)... poi Gradisca, Aquileia e Ronchi... Una anno denso di avvevimenti...

Staranzano - Sagra delle Raze la domenica del Buskers festival. Ripetuto per più anni. Una festa bellissima. Qui avevo già comprato il gazebo, gli anni precedenti avevo solo un piccolo ombrellone e il caldo torrido era davvero insopportabile

S.Martino di Terzo d'Aquileia - Festa della zucca. La festa più bella che ricordo a cui ho preso parte più volte

La fiera a Udine - Idea Natale. Un'occasione da dimenticare

... e dopo tanto l'agognato posto al centro commerciale Emisfero dove ho esposto per sei anni a Natale (una volta anche a Pasqua) e dove ho concentrato tutto il lavoro dell'anno, intervallato solo da qualche piccola uscita primaverile e da qualche commissione casalinga in occasione di battesimi, comunioni , cresime e matrimoni.

Il primo anno, banco piccolo e niente struttura se non una piccola copertura innevata di contorno. Alla fine mio papà ha portato le sue opere per riempire gli spazi perchè la vendita è stata davvero fenomenale!

Negli anni mi sono ingrandita occupando fino all'ultimo centimetro il suolo-tappeto per cui pagavo l'affitto e alzando la struttura con una copertura a casetta (gentimente costruita) da mio papà.

... fino ad arrivare all'ultima versione ... sempre più grande dove il blu del tappeto sparisce sotto alla mia "astronave" ampliata grazie all'acquisto di due tavoli nuovi

Questo è l'ultimo aggiormento e per quanto riguarda il 2019 non ne avrò da mostrare....

Arrivederci a presto...

50°anniversario di matrimonio

L'occasione è passata, gli sposi avranno sicuramente festeggiato con la famiglia ... ed ora posso svelare il mio lavoro per loro. 

Barbara, la figlia, mi ha commissionato un pensiero per i suoi genitori per ricordare questo grande traguardo.

Ho realizzato un quadretto/cornice, che si può appendere o appoggiare con l'apposito supporto sul retro, che raffigura i due "sposini vecchietti", la metà raggiunta e attraverso due cuori le date che l'hanno vista nascere e arrivare fino a questo fantastico giorno. Vari abbellimenti in pannolenci composti di fiori fustellati e successivamente assemblati chiudono la composizione sia sulla parte superiore che in quella inferiore. Un cuore, fatto con una cannuccia di carta rivestita di spago, sostiene il numero 50 realizzato con una colata di gesso in uno stampo e l'intreccio di spago sembra quasi significare l'intreccio delle due vite. 

Barbara mi è sembrata davvero soddisfatta del risultato. Spero sia piaciuta anche ai festeggiati.

A Maria Luisa e Edi tantissimi auguri!

Particolari di una vita insieme...

Piante ... quasi grasse

I vasetti iniziati si devono riempire... 

E' un momento di sperimentazione per cui ho provato delle piantine un po' diverse. Foglie in pasta verdino chiaro e sfumatura centrale ad acquerello. Ora attendo la completa asciugatura per finire la sfumatura laterale a pastello e l'assemblaggio. La prova provvisoria sul vasetto rende davvero bene. 

Forse ho fatto qualche foglia di troppo per una sola pianta ... se viene bene magari mi ripeto nei prossimi giorni!

Presa da quest'onda di nuove idee e tecniche stamattina ho imbastito pure un mini cactus con tanto di sfumature e spine. Anche questo si sta asciugando in attesa di trovare il suo posto in qualche vasetto.

La foto, fatta con la poca luce che regala questa giornata uggiosa, non rende giustizia ai colori. Sperando nel ritorno del sole , la rifarò nei prossimi giorni.

Piante grasse

Al rientro della ferie siciliane mi sono trovata di fretta ad adempiere ad un impegno preso poco prima di partire. Barbara ha pensato a me per ricordare il 50° anniversario di matrimonio dei suoi genitori. Per fortuna non si è trattato di confezionare bomboniere ... non ce l'avrei mai fatta in tempi così brevi!!! Il lavoro che mi ha commissionato, dandomi la massima libertà di azione e pensiero (... i lavori quelli belli!!!), si è concretizzato in ... un'opera ... che vi mostrerò lunedì, esattamente il giorno dopo la consegna agli sposi... per non rovinare la sorpresa a nessuno!!!

Questo post però doveva riguardare le piante grasse. 

Ebbene è proprio di queste che volevo parlare... 

Per realizzare l'opera dedicata agli sposi avrei avuto bisogno di una quantità di pasta di mais piuttosto piccola. Mi sono comunque imposta l'impasto di una "dose intera" per realizzare il solito panetto delle grandi stesure per mettermi un po' al lavoro...

Mi è capitato di parlare con Nicoletta la mattina dell'impasto. L'ho trovata immersa nella realizzazione di piantine di ogni tipo dopo l'acquisto di particolari venatori. Ho realizzato ciò che mi serviva nell'immediato per la composizione dell'anniversario ed essendomi rimasto il pallino delle piante grasse (che non realizzo da un po' di tempo...) ho deciso di utilizzare la pasta rimanente per realizzare qualche vasetto. I venatori che utilizza Nicoletta non li ho ... chissà magari un giorno deciderò di acquistarli per velocizzare la realizzazione delle singole foglie, ma per il momento tutto è fatto rigorosamente a mano libera solo con l'ausilio di una pinzetta.

Un'esperienza nuova è stata la colorazione diversa delle singole foglie, ognuna infilzata su di un fil di ferro e successivamente accostata alle altre per comporre la pianta finita. Mentre in passato coloravo direttamente la pasta, ora ho dato una tinta leggera base all'interno dell'impasto ed ho utizzato i pastelli per ottenere delle sfumature che la colorazione diretta non permette. 

Il risultato per me non ha eguali! Il tempo di realizzazione però è notevolmente aumentato!!!

Ancora non ho composizioni finite ma vi mostro lo stesso un "parziale" per dare l'idea di quanto fedeli alle originali siano venute queste piante... 

Fasi della stesura delle foglie... un pomeriggio molto rilassante come non capitava da tempo. Insomma ... alla fine ero sempre presa dalle scadenze e le crezioni non erano più tanto frutto del piacere di realizzarle quanto opere da avere in serie e quantità per soddisfare le esigenze del pubblico natalizio...

Nel blu dipinto di blu...

L' estate se n'è andata in fretta. Un'estate senza troppe sorprese direi, fatta delle solite cose : barca, mare, piscina, orto, qualche occasione con gli amici in giardino e caso eccezionale una vacanza in Sicilia (dopo ben 13 anni che non andavamo da nessuna parte!)

I lavori sono stati pochi... come quasi ogni estate... quando mi ripropongo di gettare le basi per i lavori invernali ed alla fine il tempo mi manca sempre. Quest'anno più di ogni altro perchè il progetto che già in parte è andato in porto a primavera sta per avere gli sviluppi che doveva avere. Pertanto la parte creativa ha subito una terribile frenata... vedremo cosa mi porterà l'autunno.

Per chiudere la stagione estiva , niente di meglio di questa collana che ha preso la via della Russia. 

I colori mi ricordano tanto il mare della Sicilia della Spiaggia delle Correnti e di Calamosche che abbiamo avuto la fortuna di vedere/vivere durante la vacanza. La fettuccia è una delle nuove che ho acquistato in primavera proprio per proporla nelle collane estive. I fiori di varie stoffe pregiate (le stoffe americane ultimamente costano come l'oro!!!) sono impreziositi da bottoni di cartoncino da modellismo , tagliati con la Big Shot e le sue/mie fustelle e  rivestiti delle stoffe stesse. Ultimo tocco che mai può mancare... le mie perle in pasta di mais e gingilli di varie forme, a girella, fiore e bottone frutto di un lungo lavoro certosino di realizzazione di  "pietre preziose in pasta di mais" proprio per abbellire le collane.

Qualche particolare:

E per rendere l'idea... uno scorcio subacqueo del mare di Sicilia:

Una collana particolare

Particolare è l'abbinamento di colori e stoffe che ho scelto per questa collana. Ai toni tenui e spenti del tortora-beige è contrapposto il rosso, sia nei pois della stoffa che nei gingilli.

Io la trovo elegante e ... adorabile... capace di rendersi elegante (ad esempio su di un abito nero) o casual abbinata a jeans e maglietta. Per ogni occasione dalla più elegante alla più sportiva.

 

Ora mi metto al lavoro per potervi offrire una vasta scelta di colori per la vostra estate "fiorita" in compagnia delle mie collane!!!

Collane estive

Grazie alla richiesta di una signora davvero carina ho confezionato una collana per una donna molto elegante. La scelta dei colori e delle stoffe l'abbiamo fatta assieme e ben si abbina allo stile della fortunata a cui è destinato questo regalo.

L'eleganza sobria e attenta ai particolari a cui è abituata ci ha spinto verso una tonalità molto chiara e una stoffa stampata come se fosse un giornale mi è sembrata proprio adatta allo scopo.

Era il lontano 2012 , proprio nel mese di giugno avevo spedito alcune mie collane (le prime di una lunga serie) alla redazione della rivista "Le idee di Casamia" affinchè realizzassero un articolo e un servizio fotografico per presentarle al pubblico. Ho passato l'intera estate a cucire fiori di stoffa e a sfornare perle e gingilli in pasta di mais per confezionare una marea di collane di questo tipo. E' stato un grande successo e la soddisfazione è stata davvero tanta. 

A distanza di qualche anno ricevere una richiesta relativa proprio alle collane di quel periodo mi ha riacceso la voglia di crearle. Ora sono alle prese con tante stoffine e lunedì mi rimetto con le mani in pasta per creare gli accessori per abbellire i fiori.

Questa è la collana che andrà in regalo:

E questo è il servizio apparso sulla rivista "Le idee di Casamia" che all'epoca mi aveva reso proprio orgogliosa del mio lavoro:

Travolta dall'entusiasmo ... sfornerò collane per tutta l'estate!