Ad una settimana esatta dalla fiera, finalmente riesco a scrivere dell'argomento! Di solito il giorno dopo fotografo gli acquisti e racconto della giornata... La sveglia all'alba per la partenza l'ho ulteriormente anticipata per impastare il pane che serviva ad Ilaria per uno studio scolastico con assaggio il giorno dopo. E' andato in forno la sera dopo quattordici ore di lievitazione, con tanto di collaborazione nella stesura dei panetti da parte di mio marito in pausa pranzo! Il rientro poi è stato un po' burrascoso: un malstare di Alice la stessa sera, ci ha portato a passare la mattinata al Pronto Soccorso! Per fortuna niente di grave e già risolto. A seguire la mia quasi influenza... e ancora oggi mi trascino fra tosse e raffreddore. Insomma, per godermi una giornata in libertà e comunque con la scorta di fazzoletti e paracetamolo, ho "pagato" una settimana!!!
Comunque ecco il punto della fiera:dopo anni di partecipazione (con qualche assenza), l'esperienza è sempre meno entusiasmante. Bellissima ma meno entusiasmante. I primi anni non me la godevo perchè correvo fra gli stand alla pazza ricerca di materiali per i mercatini, facendo anche semplicemente ordini da casa da ritirare in fiera. Poi c'è stato il momento della tranquillità, persino la gita di gruppo. Quella di questo autunno è stata una giornata per me. Da vivere da sola, guardando. Ormai non penso più a questa occasione per fare acquisti e per certi versi neanche per catturare idee. Buona parte dei materiali che ancora utilizzo fanno parte delle scorte che ancora ho da anni e anni di creazioni. Quindi...
Quello che ho comprato:
- 3 colori acrilici metalizzati bellissimi
- polveri metalliche per resina (un kit da ben 10 colori)
- punch needle (ago magico) che non so se avrò il tempo di utilizzare mai!
- fili e cristalli per collane all'uncinetto
L'ultimo acquisto citato è la mia "intenzione" di questo autunno/inverno. Le collane rosario fatte all'uncinetto mi hanno proprio colpita. Pensare che le avevo viste già mille altre volte. L'unico problema è che ho comprato l'uncinetto sbagliato... troppo grosso per il piccolissimo buchino dei cristalli. Mia zia ha già preparato quello giusto da prestarmi, ma sono più o meno rinchiusa da sabato (salvo tutti gli imprevisti di trasporto delle ragazze!!!) e non sono ancora riuscita ad andare a prenderlo... tanto non avrei avuto il tempo di dedicarmi all'uncinetto con tutto quello che c'è sempre da fare. Spero di poterci pensare lunedì...
... Lo sai che a volte mi impanico per niente
e quante volte mi hai detto non fa niente
ma questa vita a volte sai si arrotola come un serpente...
"Stupido" - Gazzelle


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