martedì 28 agosto 2012

Prototipi di gufetti "misti"

Non ho ancora ricevuto la macchina da cucire ma i ptototipi dei nuovi gufetti li ho cuciti comunque a mano... e bastava aspettare qualche giorno! Insomma il corpo ciccio è interamente in stoffa (tipo lino) imbottita con fibra di polestere per imbottiture. Gli inserti - occhi, becco e particolari, sono in pasta di mais e sono gli stessi che ho usato per "addobbare" le collane in fettuccia. Un gufetto ha le ali con la tecnica dell'arricciamento della stoffa usata per fare i fiori delle collane, l'altro più semplicemente e nel modo ch preferisco ha le ali in pasta di mais. Piccoli cuoricini chiudono il tutto prima di posizionarli su legnetti regalati dalle ferie al mare tenuti appesi da spago in juta naturale. Anche ui ho sfruttato mio marito facendogli fare i buchi ei legnetti con il trapano. Pensare che avevo già preparato tutto il mio kit Dremel per farli da sola e mi ha fermato... se proprio si offre di lavorare per me...

Primo gufetto versione più stoffosa:


Le foto sono piene di riflessi ma per il momento sono le uniche. Gli occhi non sono tutti in pasta , l'ultimo tocco scuro è dipinto con l'acrilico marrone. Mi piacciono le ali di stoffa ma la composizione è più problematica rispetto a quello con le ali in pasta perchè , oltre a confezionare i "petali" che compongono l'ala , c'è bisogno di un'ulteriore cucitura... e ancora non mi viene così facile!

Un po' di atmosfera nella natura della mia terrazza:




Altra versione: corpo un po' più grande e più allungato con occhi, becco e ali in pasta di mais. Visto che il corpo è più grande i cuoricini si sono moltiplicati subito:



1 commento:

  1. Stupendi, Elisa, bellissima l'idea di unire stoffa a pasta di mais,sei sempre eccezionale !!

    RispondiElimina